Audio Research

    

Quando nel 1970 W.Z. Jonson, presidente e fondatore della Audio Research, rileva la produzione valvolare della Electronic Industries Incorporated, gli unici due costruttori importanti che producono ancora apparati a valvole sono la Dynaco in America e la Luxman in Giappone.

Le elettroniche con cui si propone quindi la A.R. sono progetti della E.I.I. costruiti però con cura particolare nella scelta dei componenti e nell'assemblaggio, si tratta di due pre stereofonici: l'SP-1 e il meno complesso SP-2 e di due finali, il D-50, stereo e l'M-60, mono. Tra il '71 e il '72 questi verranno sostituiti dal pre SPP-3, dai finali D-51 e D-75 e dal crossover attivo EC-3; i nuovi apparecchi utilizzano esclusivamente valvole, tranne che per l'alimentazione. Fino al '75 la casa manterrà in catalogo questi quattro modelli, con vari aggiornamenti, e al contempo si occuperà della distribuzione dei

diffusori Magneplanar.

 

Nello stesso anno escono il pre phono CA-1 e il finale D-150, che rimarrà in catalogo solo due anni divenendo però uno dei finali A.R.C. più apprezzati: stereofonico da 150 + 150 W impiega due coppie di 6550 per canale e 3 ventole per il raffreddamento; il 1976 è l'anno dei transistor anche per A.R. con il pre SP-4 (che consente la regolazione separata di impedenza, sensibilità e curva di risposta per ogni ingresso; la conversione dell'input fono in microfonico e la possibilità di montare un modulo MC opzionale) e il finale D-100, stereofonico da 100 W continui a canale o 400 in mono a ponte, monta 16 transistor di potenza per bancata senza (!) impiego di protezioni e regolazione automatica della elevata corrente di riposo. Ambedue adottano i nuovi moduli amplificatori di tensione (contrassegnati ANALOG MODULE) interamente a FET.

Tra il 1977 e 1978 la casa propone il pre minimalista SP-5 (il primo senza controlli di tono), il crossover attivo EC-5, i finali D-52 (50 + 50 W) e D-350 (350 + 350 W e ben 32 transistor di potenza + 2 pilota per bancata), il possente D-110 (sezione finale del D-100 e alimentazione del 350) e il pre phono SPC-2, rimasto in produzione, sebbene con vari aggiornamenti, fino al 1986.

Nel 1978 termina la commercializzazione della Magnepan, arrivano il pre SP-6 e l'anno seguente il finale D-79: due pietre miliari.

 

Nel 1980 è la volta dei finali D-60 e D-120 a stato solido e a, detta della Casa, i primi a poter dare veramente merito agli ANALOG MODULE; poco più tardi arrivano due nuovi valvolari: un crossover semi-attivo e il finale D-360, il primo monofonico di casa A.R.C. e il più potente. Nello stesso anno esce anche l'M-360, primo finale mono A.R.C. e il più potente della sua produzione.

Il 1981 vede il ritorno alle valvole con la presentazione del pre SP-8 e dei finali D-40 e D-90 (35 e 90 W/ch) seguiti poi dalla coppia a stato solido D-111 (120 W/ch) e D-400 (400 W/ch, 60 Amper di picco e 20 transistor di potenza per bancata).

Nel 1982 esce il pre SP-7 (a transistor) e il finale D-160 (a tubi) e a Giugno è la volta dell'SP-10, ibrido a due telai seguito poi dalla versione "economica" SP-12; l'anno seguente giungono i finali D-70, D-115 e D-250.

Tra l'84 e l'85 fanno il loro ingresso sul mercato l' M-100, evoluzione monofonica del D-115 e il pre fono MCP-33; nel Settembre '85 arriva anche il pre SP-11, ibrido che adopera valvole e fet così come nel finale M-300.

 

Il 1987 vede l'introduzione del pre SP-9, versione semplificata dell'SP-11.

Gli anni '80 si chiudono con la presentazione del finale D-125 (110 W/ch), dei pre SP-14 (quasi totalmente a fet se non fosse per l'unico doppio triodo utilizzato) ed SP-15, con uscite bilanciate, della serie di amplificazioni Classic 150 (mono), Classic 30 e 60 (stereo) e del pre linea LS-1.

Nel 1990 A.R.C. festeggia i suoi 20 anni con i finali Classic 120 (mono a valvole da 110 W) e D-240 (stereo a stato solido con ingressi bilanciati e potenza di 230 W/ch).

 

   

 

 

 

 

 

 

Modello

Tipo

Anno di costruzione

Valore min/max

Interesse

SP-1

pre

1969

200/250

*****

SP-2

pre

1969

200/350

****

D-50

finale

1969

230/350

****

 

M-60

Finale mono

1969

270/550 cp

*****

SP-3

pre

1971

150/360

*****

D-51

finale

1971

230/380

****

D-75

finale

1972

370/620

****

 

EC-3

crossover attivo

1972

90/190

***

D-76

finale

1975

350/610

***

CA-1

pre fono

1975

120/220

****

D-150

finale

1975

450/620

*****

 

SP-4

pre

1976

125/240

****

D-100

finale

1976

230/360

****

SP-5

pre

1977

100/190

**

D-52

finale

1977

145/230

**

 

D-350 (D-350B)

finale

1977

380/750

***

D-110

finale

1978

210/310

***

MCP-2

pre fono

1978

115/200

****

SP-6

pre

1978

230/430

*****

 

D-79 (A,B,C,D)

finale

1979

600/2000

*****

D-60

finale

1980

180/295

****

D-120

finale

1980

400/800

****

EC-21

crossover attivo

1980

105/190

***

M-360

finale

1980

370/1000

*****

 

SP-8

pre

1981

650/1220

*****

D-40

finale

1981

190/410

****

D-90

finale

1981

440/1100

*****

D-111

finale

1981

135/250

***

D-400

finale

1981

200/700

****

SP-7

pre

1982

210/320

****

D-160

finale

1982

200/600

****

SP-10

pre

1982

900/1700

*****

MCP-2 mkII

pre fono

1983

200/250

****

SP-12

pre

1983

300/400

***

D-70

finale

1983

400/600

****

D-115

finale

1983

250/600

****

D-250

finale

1983

450/950

****

M-100

finale

1984

600/1500 cp

*****

MCP-33

pre fono

1984

150/300

***

SP-11

pre

1984

1000/1700

*****

D-79 mkII

finale

1984

1000/2000

*****

M-300

finale

1985

500/1500

****